Cosa sono e a cosa servono le punture di testosterone che fa Gianluca Vacchi: “Non è un anti aging né migliora le performance sessuali”

Cosa sono e a cosa servono le punture di testosterone che fa Gianluca Vacchi: “Non è un anti aging né migliora le performance sessuali”

Da sottolineare che oltre la Tribulus, l’ashwagandha, il DAA, lo zinco, il selenio, il cromo e le vitamine del gruppo B, tutti fondamentali per una produzione di steroidi, nel nostro PTL troverete molecole uniche che doneranno un supporto completo per potenziare la sua azione. Sulla base dei dati scientifici pubblicati in questi mesi (Riferimenti bibliografici 1-7) abbiamo preparato una tabella che misura il rischio di contrarre COVID-1… Infatti, ogni cellula funziona in un certo modo grazie alle proteine di cui è composta; cambiandole, cambia anche il funzionamento della cellula.

Il cortisone (Cortone Acetato®) è un glucocorticoide ad azione di breve durata, usato nel trattamento dell’insufficienza delle ghiandole surrenali e di condizioni allergiche e infiammatorie. Il cortisone è disponibile in forma di compresse da 25 mg, dose considerata il fabbisogno giornaliero fisiologico negli adulti. Questi risultati suggeriscono che i SARM potrebbero essere efficaci quanto il trattamento con testosterone e suoi derivati ​​nel promuovere la libido maschile.

Anabolizzanti steroidei: uno studio olandese

Infatti, questi trattamenti ormonali aumenterebbero il rischio di tumore all’ovaio, al seno e anche alla tiroide, mentre avrebbero un effetto protettivo contro il cancro colorettale nelle donne in menopausa. In caso di insufficienza surrenalica si utilizzano basse dosi di glucocorticoidi come terapia sostitutiva (cioè per sopperire alla mancata produzione endogena). A dosaggi maggiori i glucocorticoidi vengono https://gainvitalhealth.com utilizzati per controllare i processi infiammatori (di origine traumatica, malattie infiammatorie intestinali, allergie ed asma). Inoltre, per via della loro capacità di inibire l’attività del sistema immunitario, questi farmaci vengono utilizzati anche nel controllo di malattie autoimmunitarie (fenomeni artritici e reumatici, lupus, sclerosi multipla) e nella prevenzione del rigetto di trapianti.

  • Gli esperti hanno appurato che quando ci si priva del buon riposo, il nostro organismo non può produrre steroidi in modo efficace.
  • Esiste una variazione minima tra la struttura AR, ma l’ambiente regolatorio di ciascun tessuto consente ai SARM di possedere una specificità relativa dei tessuti.
  • Nelle femmine, che normalmente sono prive di ormoni androgeni potenti, questi farmaci non solo promuovono lo sviluppo di una massa muscolare e di una forza tipica da maschio, ma “mascolinizzano” le femmine in altri modi come ad esempio stimolando la crescita di peluria sul viso o abbassando il tono della voce.
  • La produzione di testosterone nell’organismo avviene attraverso un processo a feedback negativo.

La secrezione degli ormoni della corteccia surrenale, e nello specifico quella dei glicocorticoidi, è controllata dall’ormone ipofisario ACTH. Ci sono anche alcune evidenze legate al possibile sviluppo di infezioni toraciche come la polmonite nei soggetti affetti da broncopneumopatia ostruttiva (BPCO), aspetto che vale la pena di essere discusso con il medico. In questa recensione, gli autori presentano lo sfondo, i meccanismi e le applicazioni cliniche attuali e future dei SARM. Consideriamo anche i rischi e i benefici dei SARM e discutiamo del loro potenziale di uso improprio.

Steroidi anabolizzanti: motivazioni e giustificazioni riferite

Gli steroidi sono un gruppo di sostanze lipidiche caratterizzate da un nucleo chiamato sterano, al quale si legano più catene laterali. Vengono usati nella cura di diverse malattie e spesso impropriamente nel mondo del bodybuilding. Infine, essendo per molti atleti il segreto del successo, è difficile che raccontino appieno quello che è il loro segreto in modo che anche gli altri possano trarne beneficio. Come anticipato l’analisi dei cicli con anabolizzanti non è materia di questo testo e pertanto non verrà ulteriormente approfondita.

Il recente aggiornamento della Farmacopea Ufficiale ha incluso tali sostanze in tabella n.5 ed ha confermato che la prescrizione di anabolizzanti è subordinata a presentazione di ricetta medica da rinnovare volta per volta e da ritirare dal farmacista. Senza una prescrizione medica e una reale necessità derivante da una patologia, è contro la legge possedere, vendere o distribuire steroidi anabolizzanti. La via di somministrazione viene scelta in base al tipo di affezione da curare, alla rapidità di azione richiesta e alla durata del trattamento.

Alcuni soggetti hanno usato la strategia “blast and cruise” in cui cicli con dosaggi multipli ed elevati venivano alternati a una dose di mantenimento più bassa. Ciò significa che l’attuale conoscenza degli effetti avversi degli steroidi androgeni assunti a scopo anabolizzante deriva da prove di scarsa qualità come l’opinione degli esperti, casi clinici o piccoli studi di tipo osservazionale. I farmaci a scopo anabolizzante vengono assunti generalmente in maniera ciclica, cioè intermittente.

Con l’aumentare della popolarità del bodybuilding, inteso come pratica volta a raggiungere un fisico ideale attraverso il sollevamento dei pesi unito a un regime alimentare speciale, sono aumentati anche gli individui che riportano insoddisfazione verso il proprio corpo (Mosley, 2009). Sentendosi incapaci di raggiungere il fisico ideale, alcuni bodybuilder possono implementare nella loro dieta questi steroidi, con risultati inizialmente positivi, ma che poi si rivelano essere estremamente dannosi per l’organismo. Tuttavia, questi canoni di bellezza hanno favorito la comparsa di numerosi disagi associati al proprio corpo, come la vigoressia e la dipendenza da esercizio fisico. Nello specifico, la vigoressia è una tipologia di dismorfia corporea, che si manifesta con la continua ricerca di difetti in termini estetici e di tono muscolare, accompagnati da un’ossessione per l’allenamento e le diete.

Sistema ormonale

La più comune pillola contraccettiva combinata a base di estrogeni e progestinici contiene ormoni simili a quelli che regolano il ciclo mestruale e influiscono, anche nella loro versione naturale, sul rischio di sviluppare alcuni tipi di tumore dipendenti da ormoni nelle donne. Livelli di testosterone elevati, invece, possono essere riscontrati in chi fa usa di steroidi anabolizzanti a base di testosterone. Nei bambini, invece, livelli superiori alla norma di questo ormone potrebbero essere uno degli indicatori dell’iperplasia surrenalica congenita. Gli stimolanti (ad esempio amfetamine, cocaina, efedrina, pseudoefredina, caffeina) sono impiegati ad uso doping in quanto aumentano il livello di vigilanza, riducono il senso di fatica e possono aumentare l’agonismo e l’aggressività.

PIÙ SICURO DEL TESTOSTERONE?

Questi risultati non erano significativamente diversi da un gruppo trattato con fluoxymesterone, un androgeno sintetico. In effetti, recenti studi clinici in doppio cieco controllati con placebo hanno dimostrato che l’applicazione vaginale locale di deidroepiandrosterone migliora i sintomi postmenopausali, inclusa la dispareunia da moderata a grave. Diversi studi hanno valutato gli effetti dell’applicazione locale del testosterone vaginale, con effetti che vanno dal pH vaginale inferiore, all’aumento dei lattobacilli e al miglioramento dell’indice di maturazione vaginale.

Tutto sui Corticosteroidi

Nel maschio in età prepuberale e puberale, ad esempio, si può verificare la precoce saldatura delle cartilagini epifisarie, cioè il tessuto che unisce la parte tondeggiante dell’osso (epifisi) con quella centrale (diafisi). Sempre in questa fase c’è l’inibizione della spermatogenesi, ossia il processo attraverso cui avviene la produzione degli spermatozoi. Nonostante si conoscano bene le conseguenze legali alle quali si può andare incontro in caso di positività ai test antidoping, il mercato clandestino di steroidi anabolizzanti non si è mai fermato, anzi. Oltre al circuito di alcune palestre, dove questi prodotti vengono venduti sottobanco magari senza il consenso dei titolari stessi, anche il Web è gettonatissimo come canale di smercio e ciò costituisce un problema serio.